Sveglia alle 8 per
appuntamento skype seguito ed in contemporanea ad una
colazione semi-salata per mancanza di viveri adatti allo scopo
classico: ovvero, bruschette e caffè-latte, strampalata
miseria africana!
Torno a sonnecchiare
per riposarmi in vista delle interviste pomeridiane; di seguito al
Bourbon rivedo tutte le vecchie chiacchierate e curo il sito Ubumwe
Create con l'arte del
multi-tasking.
Alle 16.10 prendo una
moto per Nyamirambo dove
incontro J., insegnate prodigio lavorante for free con
ben 50 alunni, cui faccio un'intervista proponendole anche una visitina all'università sul tema "ruolo delle donne in Rwanda" (primo
paese per presenze-gentil-sesso in Parlamento nel mondo) come
suggeritomi da G. per un intervento di 30'' durante una sua prossima
lezione.
Attendo D., magnifico
informatore-traduttore -ma anche tirapacco per un buon numero di
volte-, bevendo thè e broda nera spacciata per caffè che presto
abbandono poichè troppo calda e dal sapore insopportabile. Facendo
ciò esco dall'église e
riconfermo il titolo suddetto al caro vecchio D., saluto i pochi
superstiti serali del mondo ultraterreno e Kigali si riempie di
lucine a mano a mano che scende l'oscurità.
Ricarico il telefono in un piccolo chiosco con l'aiuto di J., poi fermo una moto a 800rwf per Sonatube passando nel traffico da delirio della città verso il tramonto (rischiando più volte incidenti ed urti con macchine, camion, motards impazziti e astronavi marziane).
Ricarico il telefono in un piccolo chiosco con l'aiuto di J., poi fermo una moto a 800rwf per Sonatube passando nel traffico da delirio della città verso il tramonto (rischiando più volte incidenti ed urti con macchine, camion, motards impazziti e astronavi marziane).
Cena
con la pizza “Dorigatto” in compagnia di Mariottide e
Sexy Bear,
quest'ultimo sofferente di male alla pancia e col diritto, in via eccezionale, di riposare dentro casa e non
nella sua solita stanzetta sul retro.
La
gita di domani non sarà al memoriale degli orrori, di cui trovo un
video agghiacciante su youtube,
ma ad un semplice laghetto non lontano da Kigali, Muhazi. Deciso ciò,
grande spazio alla skypeizzazione
serale, rituale ed assodata, con a seguire pacco per la birra in
città aux italiens e
piccolo dono a Mariottide:
telefonata internettiana con il suo secondo figlio étudiant en Belgique da diversi anni. Con gran piacere suo e nostro viviamo una
scena quasi degna di Carramba che Sorpresa!
in quanto pathos,
shock e parrossismo
emozionale. La prima volta e di certo non l'ultima.
Mentre il Dorigatto finisce il montaggio del prossimo video
co-realizzato e prossimamente trasmesso su questi schermi, “Piove”, io
mi dedico agli appunti bloggeriani nel buio della notte kigalina,
mentre sogni s'accalcano per divenire vividi dalla porta del mio
inquieto es tumefatto. Mi chiedo il perché ed il come
di tante noie a proposito di partenze, arrivi e ripartenze donate
dalla suerte in
quest'ultimi giorni; tento di dare delle risposte a me stesso, poi mi ricordo di Jake Barnes in Fiesta ed abbandono ogni tentativo sensato in merito, addormentandomi ancora una volta, come tutte le altre volte.
Please visit... Ubumwecreate. Go now! Foto del Maichi Ntwari Pashcal.