giovedì 11 ottobre 2012

10 ottobre, Day 78. Walker Texas Ranger è arrivato anche in Rwanda. Ed in prima serata.

     Permanenza al Magda Cafè con due chapati, un caffè ed uno yogurt troppo zuccherino (di concorrenza per mancanza immotivata del gusto vaniglia prodotto dal re dello yogurt italo-rwandese). Una mattinata dedicata a finire lo slideshow per il 19th Oct., sognando di gettare il netbookino in un fosso per la sua lentezza mattutina -non temere, non lo farò mai, mio caro!-. A metà pomeriggio decido di tornare a casa per trovare un momento di quiete, dieci minuti di riposo in una traversata verso il materasso sotto l'effetto del beverone da mezzo litro di caffeina, il caro french press tall.
   Parlo con Timoteo e Igor delle prossime interviste, prendo appuntamenti in centro città, raggiungo Donato per alcune precisazioni sui dati di campo e scrivo, scrivo per ricordare ogni più minimo particolare. Dopo un'acqua tonica e un succo costosissimo preso dal mio informatore, ecco che rimango a parlare vie etere con l'altra fetta di mondo: che miracolo non pagare nemmeno un centesimo per tutto ciò!
     Dopo back-up estenuanti ecco che riesco a chiudere il pc e comprare una briosche gigante per riprendermi dal calo di zuccheri. Uscendo dal Nakumatt con questo dolciume grosso come un pugno sono braccato da dieci motards e venti taxisti in cerca di guadagno oltrepassando i quali, masticando, arrivo all'angolo della strada ove contratto 500 rwf per il tragitto verso Kacyiru.
    All'arrivo poso lo zaino e vado alla birreria del quartiere dopo trovo K. con le nuove+vecchie conoscenze: si parla del perché non ci sia un lago a Kigali nonostante il paese sia attorniato dalla regione dei Great Lakes. La risposta è vagamente militare, molto confusa e di certo alimentata dal tasso alcolemico. Due mutzig piccole e via, a mangiare la polenta bianca di mais con legumi -non si scappa, cari miei- in un tragitto ciondolante verso l'uscio ma con un pètite besoin da assolvere prima di tutto, prima di continuare qualsiasi umana attività...
   Noto con sorpresa Walker Texas Ranger in lingua originale alla TV, la sigla di un telegiornale americano e poi a nanna, chi si è visto si è visto.




    See u at the bitter end. Foto Maichi Ntwari Pashcal.